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C.A.I. Sezione di Volpiano
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10-10-10 Escursione naturalistica CERRETA di MONSOFFIETTO – CIMA MARES Un'escursione di media montagna nel periodo autunnale è sempre carica di un fascino particolare ed è stata così anche l'escursione di domenica 10 ottobre ad Alpette, con i variegati colori delle chiome dei faggi, con il rosso acceso delle numerosissime amanite muscarie, con l'erba dei pascoli ormai ingiallita, con il terreno già imbevuto dalle prime piogge stagionali e la cartteristica nebbia che saturava ora di bianco ora di grigio il mondo intorno a noi, compreso ahinoi il paesaggio mozzafiato di cui avremmo dovuto godere. In questo romantico contesto ci siamo addentrati quindi nel bosco di cerri e abbiamo imparato a riconoscere questa sporadica specie di quercia che sulle pendici solatie di Monsoffietto ha trovato le condizioni ideali per costituire un significativo popolamento. Con un po' di attenzione gli occhi attenti di noi escursionisti si sono soffermati sulle ceppaie annerite di questi alberi e immediatamente nella nostra immaginazione ci siamo visti insieme ai cerri dentro l'incendio forestale che 10 anni fa aveva seriamente minacciato la sopravvivenza di questo bosco. Ripresi dalla forte immagine che la nostra fantasia aveva ricreato abbiamo ripreso la salita con un sempre più fastidioso ronzio di fondo. Ben presto abbiamo compreso che l'iniziale rumore di alcune moto da trial si era trasformato in un raduno di trecento centauri che si erano dati appuntamento per un raduno proprio sul sentiero da noi scelto per la giornata odierna. La decisione del gruppo di salire sulla punta di Cima Mares avvolta dalla nebbia è stata certamente terapeutica per riprendersi dalla puzza di miscela bruciata e dal rumore gracchiante di motori, così come la discesa per San Bernardo di Mares e per Balmassa. Ma le faggete attraversate per rientrare alle auto avevano ancora una curiosità da approfondire. Le numerosissime piazzole che incidevano il ripido versante erano state realizzate dai boscaioli d'un tempo per trasformare la pesante legna ottenuta dal taglio del bosco in un materiale sicuramente più facile da trasportare: il carbone. E così lungo i sentieri percorsi un tempo dal carbone ci siamo diretti verso la sciovia del Nero di Alpette e scendendo lungo la pista da sci in questa caratteristica giornata autunnale abbiamo fatto correre il pensiero alla imminente stagione invernale.
Dino Genovese – Operatore Naturalistico CAI e Istruttore Nordic Walking
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